Sostenibilità - Trasporto marittimo

Facciamo la cosa giusta, insieme

Fate in modo ciò che scegliete per la vostra spedizione sia vantaggioso sia per le persone che per il pianeta. Scegliete oggi il biocarburante per il vostro trasporto marittimo. Verificato, documentato e certificato, proprio come il vostro impegno per la sostenibilità.

Ridurre i gas a effetto serra

Con il trasporto marittimo avete già scelto la modalità di trasporto con le minori emissioni di carbonio. Ma anche la soluzione più sostenibile a volte ha bisogno di un po' di aiuto per accelerare l'impegno ambientale. Abbiamo deciso di investire in anticipo nel biocarburante per permettervi più facilmente di agire nell'immediato. Raggiungete i vostri obiettivi e contribuite a rendere il trasporto marittimo a zero emissioni di carbonio su scala globale.

I vantaggi del biocarburante marino

Abbiamo fatto un investimento iniziale nei biocarburanti marini con tre compagnie di navigazione e relative alleanze, in modo che possiate decidere i volumi che desiderate spedire sulle vostre rotte commerciali.
Nel 2023 ci siamo assicurati 17.000 tonnellate del miglior biocarburante sostenibile disponibile sul mercato - conforme all'Allegato IX della RED II dell'UE, Parte A+B, che esclude l'olio di palma e i suoi residui (ad es. PFAD) e non presenta cambiamenti indiretti nell'uso del suolo (ILUC).
Il Mass Balance Concept è una soluzione che consente di utilizzare diversi tipi di energia all'interno della flotta navale e di imputarli a diverse spedizioni, fino alle quantità effettivamente utilizzate. Ciò significa che potete scegliere il biocarburante marino e assegnarlo alle vostre spedizioni, indipendentemente dalla nave che trasporta le vostre merci.
Abbiamo l'ambizione di offrire una riduzione delle emissioni del 100% dei volumi di trasporto marittimo port-to-port dei nostri clienti. Questo obiettivo può essere raggiunto allocando quantità aggiuntive di biocarburante marino al volume dei nostri clienti ("Insetting").
Siamo sottoposti a un audit da parte di un ente terzo, il TÜV Süd, con il quale rilasceremo una dichiarazione sull'utilizzo di biocarburanti e sulla relativa riduzione delle emissioni Scope 3.

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Raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2040

Pensiamo che il trasporto marittimo non sia solo una questione di arrivo al porto di destino, ma che sia anche il raggiungimento dei vostri obiettivi di sostenibilità lungo tutta la rotta. Ecco perché stiamo adottando misure concrete per raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio* entro il 2040. Tutto inizia con il biocarburante marino: sostituendo i combustibili fossili con i biocarburanti sostenibili, contribuiamo a un cambiamento reale nel nostro settore muovendoci verso un futuro più rispettoso dell'ambiente e offrendo ai clienti un trasporto marittimo a zero emissioni. Poiché attraverso la cooperazione si riesce a raggiungere al meglio la decarbonizzazione del trasporto merci, collaboriamo con gli innovatori della tecnologia sostenibile e con le istituzioni governative e private come International Maritime Organization (IMO), Getting to Zero Coalition e Arctic Commitment.

_{* Utilizzando un massimo del 10% di rimozione/riduzione permanente del carbonio (Net Carbon Zero)}

European Emission Trading System (ETS)

Il Green Deal dell'UE, come annunciato nel 2019, è un piano per raggiungere le zero emissioni entro il 2050. Per garantire che ciò possa essere realizzato, sono necessari adeguamenti strutturali. È qui che entra in gioco "Fit for 55", annunciato nel 2021: un insieme di iniziative politiche volte ad aiutare l'Europa a raggiungere l'obiettivo di una riduzione netta delle emissioni di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. L'EU Emission Trading System è uno dei regolamenti inclusi in questo piano, che si basa su uno schema "cap and trade". In questo modo, viene fissato un tetto massimo alla quantità totale di gas serra che possono essere emessi dalle aziende all'interno dell'area dell'UE in un determinato anno per determinati settori. Le aziende soggette al sistema ETS devono acquistare quote di emissione in base alla quantità di gas serra che emettono e restituirle di conseguenza.

Il sistema EU ETS sarà esteso alle emissioni del trasporto marittimo a partire da gennaio 2024 per aiutare l'Europa a raggiungere l'obiettivo di una riduzione netta delle emissioni. Il sistema copre il 100% delle emissioni che si verificano tra due porti dell'UE e il 50% delle emissioni provenienti da viaggi che iniziano o terminano al di fuori dell'UE, con un periodo di introduzione graduale che inizierà con il 40% delle emissioni verificate a partire dal 2024, il 70% delle emissioni nel 2025 e il 100% a partire dal 2026. Di conseguenza, a partire dal gennaio 2024 sarà applicata una sovrattassa per tutte le spedizioni a bordo di navi che fanno scalo nei porti europei. Il costo delle quote è soggetto a variazioni.